Contabilità – Il Modello di Pagamento F24

Modello di Versamento F24

Il modello fiscale F24 deve essere utilizzato per il versamento delle seguenti tipologie di tributi: Imposte sui redditi e ritenute alla fonte, IVA, Imposte sostitutive delle imposte sui redditi e dell’Iva, IRAP, Addizionale regionale o comunale all’IRPEF, Contributi e premi INPS, INAIL, ENPALS, INPDAI, Interessi in caso di pagamento rateale.

La presentazione di un unico modello per i versamenti a diversi enti ha lo scopo di permetterne la compensazione, consentendo perciò al contribuente il versamento del solo saldo finale.

ad hoc Revolution gestisce tutti i campi da inserire in tale modello, con la possibilità di avvalersi delle tabelle Codici Tributo, Enti/Comuni, Causali Contributo INPS, Sedi INAIL, Altri Enti Previdenziali, Causali

Altri Enti e Sedi INPS reimpostate. La stampa avviene direttamente sul modello ministeriale fornito in formato PDF sul sito Internet del Ministero delle Finanze.

Di seguito presentiamo il sottomenu dedicato alla compilazione, stampa e generazione flusso del modello F24: oltre alla maschera di compilazione del modello e alla relativa stampa, sono presenti gli archivi contenenti le tabelle dei codici da utilizzarsi.

Il periodo di riferimento presente sulla maschera, rappresenta la competenza per i versamenti effettuabili tramite modello F24; ad esempio per la predisposizione del modello F24 da presentare entro il 16 Ottobre, il periodo di riferimento sarà Settembre.

Operazioni Preliminari

Al fine di una corretta compilazione del modello e successiva generazione flusso, sono necessarie alcune preimpostazioni:

s Parametri IVA: qui dovranno essere riportati i dati relativi alla Banca di Versamento e corrispondenti codici ABI e CAB;

s Dati Azienda: nella scheda Sedi è necessario identificare la sede che verrà imposata di default quale destinataria di stampa dell’attestazione di pagamento su modello F24; tale identificazione avviene attivando il check “Destinatario Stampa Predefinito” presente su tale maschera;

s Gestione Percorsi: in tale maschera è possibile definire il percorso di memorizzazione del file generato.

s Carica/Salva Dati Esterni: mediante tale funzione è possibile caricare le tabelle fornite direttamente dal Ministero delle Finanze e previamente convertite in formato testo (TXT), in particolare Codice Tributo, Enti/Comuni, Causali Contributo INPS, Sedi INAIL, Altri Enti Previdenziali, Causali Altri Enti e Sedi INPS.

Modello Pagamento F24

Sulle schede Erario, INPS e Altri Enti è presente il bottone “Distinte”. Questo bottone consente di compilare automaticamente i campi presenti sulla maschera in base alla presenza di distinte di versamento caricate all’interno del modulo ritenute.

Per il calcolo degli importi da riportare sul modello F24 il programma considera solo le distinte di versamento sulle quali è presente un intervallo di date (ritenute dal, al) compreso all’interno del periodo per il quale si sta predisponendo l’F24. Ad esempio, per la predisposizione del modello F24 da presentare entro il 16 Ottobre e quindi con periodo di riferimento Settembre, il programma considera solo le distinte di versamento che hanno sia la data iniziale sia quella finale compresa all’interno del mese Settembre.

Se non esistono distinte di versamento dalle quali poter ricavare i dati, il programma emette un messaggio a video.

In caso contrario comparirà a video la maschera con l’elenco dei versamenti effettuati. I versamenti vengono raggruppati per codice tributo e data di registrazioni della distinta di versamento. L’importo della ritenuta è dato dal totale dei movimenti ritenute con stesso codice tributo abbinati alla stessa distinta di versamento.

Confermata questa maschera, gli importi vengono inseriti sul modello F24 (o sommati a quelli eventualmente già presenti sulla maschera, a parità di codice tributo).

Una volta confermato il modello, dopo aver completato i dati sui tributi da versare e da compensare e gli estremi di versamento, la procedura visualizzerà il modello a video pronto per la stampa. I modelli compilati e stampati rimangono disponibili nell’archivio Modello Pagamento F24.

Stampa e visualizzazione modello F24

La visualizzazione e stampa di un modello precedentemente memorizzato può essere eseguita anche successivamente alla sua compilazione, accedendo alla funzione Stampa Modello F24 e selezionando il numero del modello desiderato.

La stampa del modello F24 viene gestita unicamente attraverso il file formato PDF rilasciato direttamente dal Ministero delle Finanze (presente nella cartella di installazione di ad hoc Revolution).

Affinché si riesca a visualizzare il modello è necessario aver installato il visualizzatore dei Files PDF (Adobe Acrobat Reader, fornito con il Cd di installazione del programma).

Generazione Flusso F24

Il decreto legge 223 Art. 37, comma 49 prevede infatti che “a partire dal 1 ottobre 2006, i soggetti titolari di partita IVA sono tenuti ad utilizzare, anche tramite intermediari, modalità di pagamento telematiche delle imposte, dei contributi e dei premi di cui all’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e delle entrate spettanti agli enti ed alle casse previdenziali di cui all’articolo 28, comma 1, dello stesso decreto legislativo n. 241 del 1997”.

Ad hoc Revolution da la possibilità di generare su file con tracciato CBI il modello F24, obbligatorio per i soggetti con Partita Iva. Il modello di pagamento F24 può essere inviato per via telematica, direttamente o mediante gli intermediari abilitati.

2 Numero Modello

Mediante lo zoom è possibile selezionare un modello per il quale generare il corrispondente file. Premendo il bottone Aggiorna nella griglia sottostante verrà proposto il numero modello selezionato, il mese e l’anno di riferimento. Premendo OK sarà possibile generare il corrispondente file.

2 Mese/Anno Periodo di Riferimento

Va inserito il mese e l’anno (maggiore o uguale al 2006) cui si riferisce il pagamento dell’F24.

2 Data Creazione

Data di creazione del flusso; viene utilizzata per la composizione del nome del file.

2 C.F. titolare C/C addebito

Il codice fiscale viene valorizzato in base a quanto specificato nei Parametri Iva – Scheda Principale (Codice Fiscale del Dichiarante utilizzato per la Liquidazione Iva).

+ Titolare del C/C di Pag

Valorizza i campi 70-71 del record Pagamento – Codice fisso ” 50-01 “.

I valori possono essere:

1- delega F24 con saldo finale uguale a zero;

2- il titolare del c/c di pagamento corrisponde al contribuente;

3- il titolare del c/c di pagamento corrisponde all’azienda mittente ( es. commercialista, Consulente del Lavoro, …)

+ Attestazione Pagamento

Contribuente: tale opzione, attiva di default, deve essere valorizzata quando l’attestato del pagamento arriva al contribuente;

Destinatario Stampa: tale scelta deve essere valorizzata quando l’attestazione del pagamento arriva al titolare del conto correte bancario su cui avviene l’addebito della delega F24.

R Flag firmatario

Deve assumere i valori 0 o 1:

1- assume valore 1 quando chi provvede al pagamento è erede, genitore, tutore o curatore fallimentare;

2- assume 0 negli altri casi

Struttura del record ICI e altri tributi locali

Nella struttura del record sezione ICI ed altri tributi locali – codice fisso “40-07” nel campo 68-82 va inserita la detrazione ICI per l’abitazione principale o per altri fabbricati indicata dal contribuente.

Può essere valorizzato se il “codice tributo” è relativo a “ICI – abitazione principale” ovvero “ICI – altri fabbricati” (Cfr. Documento SIA-RI-VEUN001 in vigore alla data).

Tale campo deve essere compilato solo una volta – anche in caso di più occorrenze del Tipo record 40-07 nellambito della medesima delega F24 – ed in corrispondenza del codice tributo cui si riferisce (3901 o alternativamente 3904)

In presenza di un secondo importo “Detrazione ICI”, occorre compilare una seconda delega F24, analogamente a quanto avviene nella gestione della modulistica cartacea.

Di conseguenza, se sul gestionale si compila un modello F24/2006 in cui si indicano, ad esempio, due diversi codici tributo tipo “ICI” 3902 e 3901, nella sezione ‘Regione / enti locali’, e si indica inoltre un importo pari a € 222,22 nel campo “Detrazione ICI per abitazione principale”, provando a generare il flusso telematico corrispondente, possiamo notare che vengono generati due record di tipo 40 – 07 (sezione ICI ed altri tributi locali – codice fisso “40-07”), ma l’importo della detrazione appare solo nel primo record .

40000000107A4960139022006 0000000001200000000000000300000000001000000000022222

40000000107A4960239012006 0000000004000000000000000150000000001000000000000000

Condividi con i tuoi amici!