In questa stampa vengono riportate le informazioni relative alle partite/scadenze ancora aperte (anche parzialmente) con indicazione degli Acconti, dello Scaduto, di quanto risulta essere in Scadenza e dell’Esposizione. In pratica si tratta di una stampa con una chiara evidenza di ciò che può essere anche contabilmente chiuso, ma risulta essere ancora “incerto” e soggetto a rischio: le singole scadenze relative ad una determinata partita e chiuse tramite Distinta Effetti o Indiretta Effetti, vengono evidenziate nella colonna “Esposizione Effetti” finché non sono decorsi i giorni di tolleranza (impostati nei Dati Azienda) rispetto alla data scadenza.
Le partite/scadenze sono raggruppate per Cliente/Fornitore. Per ognuno, vengono elencate le partite ancora aperte e quelle chiuse, ma ancora a rischio, secondo i seguenti criteri di ordinamento: Valuta, Numero partita e Data scadenza.
I dati delle partite vengono evidenziati in grassetto e riportano un Importo Dare o Avere dato dalla somma delle scadenze di creazione aventi il medesimo codice partita e incluse nell’intervallo di selezione impostato sulla maschera della stampa. Dalla sommatoria vanno escluse le partite di creazione di tipo Insoluto e le partite Accorpate.
Nelle righe successive a quella di creazione, appaiono le scadenze di chiusura e le scadenze da saldare per la parte che deve ancora essere chiusa.
Le scadenze vengono così evidenziate:
s “R”: sono le scadenze accorpate. Mediante un apposito check sarà possibile stampare sotto la scadenza accorpata tutte le scadenze che fanno parte dell’accorpamento;
s “I”: sono le scadenze riaperte con un Insoluto. Tali scadenze vengono identificate perché contabilizzate dal modulo Contenzioso o, in sua assenza, perché generate da una registrazione contabile con una Causale specifica (quella indicata nei parametri distinte come Causale per Insoluti);
s “C”: sono le scadenze chiuse con la Contabilizzazione Indiretta Effetti;
s “S”: identifica le partite sospese;
s “D”: identifica le partite che sono state chiuse da una Distinta Effetti già contabilizzata.
s “P”: identifica le partite che sono state chiuse con una Distinta Effetti seguite da Insoluto.
Le colonne stampate sono le seguenti:
s ACCONTO: in questa colonna vengono riportate le scadenze di tipo A (Acconto) con segno negativo. Il totale di questa colonna viene quindi sempre stornato dal Totale Esposizione Cliente o Fornitore;
s ESPOSIZIONE EFFETTI: in questa colonna vengono riportate le scadenze chiuse tramite Distinta o Contabilizzazione Indiretta Effetti: l’importo delle stesse appare fino al giorno di scadenza più i giorni di tolleranza rischio definiti nei Dati Azienda e solo nella caso in cui non sia stato nel frattempo registrato un insoluto. L’insoluto deve essere relativo alla scadenza (partita di creazione con stessa data scadenza) e deve avere una data di registrazione successiva;
s IN SCADENZA: appaiono le scadenze ancora aperte con data scadenza maggiore o uguale alla data di stampa;
s SCADUTO: appaiono le scadenze ancora aperte con data scadenza minore della data di stampa. In questa colonna non vengono considerati i giorni di tolleranza rischio definiti nei Dati Azienda;
Per ogni partita vengono riportati i totali delle colonne appena descritte. Dopo l’elenco delle partite, vengono riportati i totali per Cliente o Fornitore (sommatoria dei totali relativi alle singole partite): la somma algebrica di questi dà luogo al totale esposizione Cliente/Fornitore che sarà riportato in sotto la colonna Importo Dare o Importo Avere a seconda del saldo.
Infine, al termine del report, viene riportato un Riepilogo dello Scaduto distinto per intervallo di scadenza: Entro 30gg, Da 31 a 60 gg, Da 61 a 90 gg, da 91 a 120 gg e oltre 120gg. In questo calcolo non vengono considerati gli eventuali giorni rischio cliente definiti nei Dati Azienda.
Nella scheda Selezioni e nella scheda Selezioni Aggiuntive è possibile impostare diversi filtri per la stampa.
2 Scadenze Da…A
In questo campo è possibile impostare un intervallo di date all’interno delle quali eseguire la ricerca delle Scadenze.
2 Data di Stampa
Rappresenta la data di stampa dell’Analisi dello Scaduto: è in riferimento a tale data che la procedura stampa un importo nella colonna Scadenza o Scaduto.
+ Test Sospese
Possono essere stampate sole le scadenze sospese, non sospese oppure tutte.
+ Tipo
E’ possibile effettuare un’analisi delle partite/scadenze intestate a Clienti o a Fornitori.
2 Da Cliente/Fornitore, A Cliente/Fornitore
Tramite questi campi è possibile filtrare le partite/scadenze intestate ad uno specifico Cliente/Fornitore oppure ad un intervallo di Clienti/Fornitori.
R Dettaglio Partite
Se attivato, sotto le scadenze accorpate appaiono tutte le scadenze chiuse con l’accorpamento. Per il dettaglio delle partite accorpate non vengono evidenziati importi sotto le colonne Acconto, Esposizione Effetti, In scadenza, Scaduto e Giorni Scaduto.
R Descrizione Partite
Se attivato, vengono stampate le descrizioni presenti in testata nelle registrazioni di Primanota o Scadenze diverse. Le scadenze che sono state chiuse tramite Contabilizzazione Indiretta Effetti o tramite Distinta Effetti riportano l’eventuale descrizione presente sulle rispettive registrazioni contabili.
+ Tipo di Stampa
Oltre al report standard è possibile selezionare quello di tipo estratto conto, in lingua italiano o inglese. In questo caso per ogni cliente/fornitore rientrante nell’eventuale intervallo specificato, viene stampato un estratto conto con integrata la stampa standard “Analisi Scaduto per partita”. Quest’ultima tipologia di stampa viene proposta di default quando lanciata dalla gestione relativa all’Estratto Conto (si rimanda al rispettivo paragrafo per un approfondimento in merito).
In questa scheda è possibile impostare ulteriori filtri come, ad esempio, il numero della partita, la Banca di Appoggio del Cliente/Fornitore, la Nostra Banca, l’intervallo dei numeri dei Documenti, il codice Valuta delle scadenze e l’eventuale Agente inserito nei documenti oppure nelle Scadenze Diverse.
Al fine di ottenere una stampa più chiara delle partite accorpate, è consigliabile utilizzare la funzione di Accorpamento Scadenze definendo per la partita raggruppata un numero diverso rispetto a quello delle scadenze che si intendono accorpare (ad esempio lasciando il suffisso /R proposto di default).